Текст песни «Rio - 150»

Adesso che abbiamo lacrime piantate come chiodi tra le ciglia
e la dignita a un santuario profanato tanto tempo fa
adesso che la verita a un foglio dentro una bottiglia
tu dimmi fuori che freddo fa
Adesso che hanno parlato tutti quanti del loro perduto onore
del piccolo grande amore, della loro santita
c'hanno preso l'estate, l'estasi, la meraviglia
adesso potrei direi solo un'ovvieta
Ma piacere a tutti non e' un mio problema
piacere a tutti e' una malattia
con quella luce in faccia e un buttafuori sulla schiena
siamo venuti mossi nella fotografia
Adesso che accettiamo il vuoto vomitando in lungo e in largo
e soprattutto quello che a bello non lo capiamo pia
mentre tutti fanno tutto, fanno tutto a tutti
la statua a caduta da cavallo e nessuno la tira su
Ma piacere a tutti non e' un mio problema
piacere a tutti e' una malattia
con quella luce in faccia e un buttafuori sulla schiena
siamo venuti mossi nella fotografia
Adesso che il quadro vale nettamente meno della sua cornice
sai cosa tenere o cosa buttare via
Ma piacere a tutti non e' un mio problema
piacere a tutti e' una follia
con quella luce in faccia e un buttafuori sulla schiena
siamo venuti mossi nella fotografia